Da dove viene questa parola, quali sono le caratteristiche di questo stile per gli arredi della casa che sta spopolando sempre più e quali sono gli errori da non commettere?
Shabby Chic è un termine usato per la prima volta negli anni Ottanta da una designer di interni in un’intervista per la rivista inglese “The World of Interiors” e che si riferisce ad uno stile di home decor trasandato, ma che ha acquistato eleganza e risonanza mediatica dopo che la statunitense Rachel Ashwell ha registrato il marchio della sua collezione di mobili in stile.
Caratteristiche
In linea generale, è uno stile che rievoca il tipo di decorazioni tipiche delle case di campagna inglesi con divani e tende in chintz, mobili dalle forme classicheggianti e ricercate con intarsi, ma la cui verniciatura appare vissuta, rovinata, spesso si riesce a vederne il legno vivo sottostante. Non sono quindi effettivamente mobili antichi, ma sono mobili che subiscono trattamenti particolari per arrivare ad ottenerne l’effetto vissuto. Si deve la sua sempre maggiore popolarità grazie al fatto che riesce a dare un tocco di romanticismo ed eleganza in ogni ambiente della casa, senza mai perdere di vista la forza di un mobile artigianale piuttosto che industriale. I colori sono tenui, orientati al bianco e al legno chiarissimo. È poi importante abbinare agli arredi principali anche dell’oggettistica in linea che abbiano un aspetto antico e vintage, come candelabri, specchi e cornici intarsiati e pochi mobiletti in ferro battuto verniciato.
Per un effetto Shabby Chic completo per l’intera casa, è utile che anche i pavimenti e le pareti rispecchino l’arredamento scelto: parquet in legno chiaro oppure sbiancato. Dimenticati sicuramente del grés effetto legno! Se il budget che hai a disposizione non è abbastanza per un parquet, orientati verso un grés effetto pietra antica con fughe larghe, che abbia il sapore delle vecchie case di campagna, ma sempre sui toni del bianco. Per le pareti non bisogna esagerare scadendo nel trasandato deprimente con vernici scrostate, ma utilizzare intonaci con grana grossa oppure boiserie in legno verniciato.
Altra importante caratteristica dello stile Shabby Chic riguarda i tessuti che devono essere ricercati e naturali, quindi addio fibre sintetiche! Cuscini, lenzuola, tende,… tutto in lino, seta cruda e cotone. Ovviamente in bianco o nelle sue sfumature.
Errori da non fare
Ti diamo un’ultima indicazione che potrebbe fare la differenza in un ambiente ben studiato: trova posto per qualche profumatore d’ambiente dalle note floreali, come rosa e lavanda. Sarà un successo garantito! Se temi di non essere in grado di fare le giuste scelte, non avere paura di contattare un interior designer che sarà sicuramente abile nel consigliarti. Noi di Ndesign, come sempre, siamo a tua disposizione!
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